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Tabboulleh

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  • Categoria dell'articolo:Cucina con noi

Storia e Curiosità

Il nome tabbouleh deriva dalla parola araba “taabil” che significa condire o speziare. L’origine del tabboulleh è incerta ma pare che sia stato preparato per la prima volta nelle montagne del Libano e della Siria più di 4000 anni fa. Gli antichi studiosi ritengono che le erbe conosciute come “qadb” costituissero una parte cruciale della dieta araba per tutto il Medioevo e fossero usate come base di molti piatti popolari, incluso il tabbouleh.

Questo piatto è considerato il piatto nazionale del Libano anche se oramai è popolare in tutto il mondo per la sua freschezza e semplicità.

Ma attenzione! Quello che noi europei chiamiamo “tabbouleh” non sarebbe considerato un vero e proprio tabbouleh dalle persone in Palestina, Libano o chiunque altro provenga dalla regione del Levante. In Europa, infatti, prepariamo tabboulleh utilizzando come ingrediente principale il couscous o il bulgur, mentre nel tabboulleh autentico, il vero e unico protagonista è il prezzemolo tritato finemente.

Anche se questo piatto viene consumato ovunque in Palestina, alcuni dicono che è particolarmente delizioso a Nazareth e nella regione della Galilea in generale.

La miscela di erbe e limone lo rende un ottimo accompagnamento per qualsiasi ricetta di pesce o carne alla griglia, ma è anche un meraviglioso pranzo leggero o uno spuntino. Non vi deluderà!

Ingredienti

Preparazione

Mettete il bulgur in una ciotola e versatevi sopra 90 ml di acqua bollente. Coprite la ciotola e lasciate riposare per circa 10/15 minuti, finché il bulgur non avrà assorbito l’acqua. I chicchi risulteranno un po’ morbidi ma comunque croccanti.

Mentre il bulgur è in ammollo, lavate tutte le erbe e le verdure e asciugatele.

A questo punto, occupatevi del prezzemolo: togliete le foglie dai gambi e tritate molto finemente. Non preoccupatevi se rimane qualche gambo integro. Una volta tritato, dovreste avere circa 3 tazze di prezzemolo. Versate tutto in una ciotola. Quando il bulgur sarà pronto, mescolatelo con il prezzemolo e lasciate riposare.

Ora è il momento dei pomodori e del cetriolo: private il pomodoro dei semi ed eliminate la buccia del cetriolo. Tagliate il pomodoro ed il cetriolo in pezzetti molto piccoli. Se hai deciso di aggiungerci una cipolla, ripeti quest’ultimo passaggio anche con la cipolla. Più le verdure sono tagliate piccole e meglio è, quindi armatevi di santa pazienza.

In un’altra ciotola, mescolate 4 cucchiai di olio d’oliva con 2 cucchiai di succo di limone, sale e pepe nero. Tritate finemente una buona manciata di foglie di menta (dovreste ottenere circa 2 cucchiai abbondanti di menta tritata). Aggiungete la menta al condimento di olio d’oliva e mescolate il tutto.

Infine, versate il condimento sul prezzemolo e sul bulgur. Aggiungere il cetriolo e il pomodoro (e la cipolla) e mescolate tutto rigorosamente con le mani. Aggiungete il succo di limone, l’olio d’oliva e/o sale secondo i vostri gusti. Et voilà!

 

CONSIGLIO: Il Tabbouleh è ancora più buono se lasciato riposare un paio d’ore in frigo prima di servirlo.